Ciò che dice la Bibbia ♦ Condizione umana

Caduto e senza speranza

Sebbene altre religioni descrivano la natura umana come buona e rigenerabile attraverso l’autodeterminazione, la Bibbia descrive la condizione umana come decaduta e irrecuperabile mediante qualsiasi tipo di intervento umano.

Questo status fu causato dall’atto di disobbedienza di Adamo mentre si trovava nel giardino dell’Eden, con sua moglie Eva. Invece di ascoltare la parola di Dio, decisero di ascoltare la voce di Satana, chiamato anche Diavolo. Satana un tempo era un angelo molto importante, ma si ribellò a Dio e cercò di prenderne il posto. Per questo motivo, Dio lo punì insieme a molti altri angeli che erano con Satana nella sua ribellione. La punizione per loro è l'inferno e diventerà attivo alla fine dei tempi. Fino a quel momento, lo scopo principale di Satana è quello di distruggere quanto più possibile e di indurre le persone a rifiutare Dio e a perdere la possibilità di salvezza che Dio offre.

Dio voleva che le persone lo amassero volentieri. Non ha creato gli esseri umani come robot, ma ha invece dato loro l’opportunità di scegliere liberamente se volevano ascoltarlo o ascoltare Satana. Ma questa opzione gratuita non è priva di conseguenze. Dio disse ad Adamo ed Eva che se avrebbero ascoltato la parola di Dio vivranno, altrimenti moriranno. E poiché Dio ha creato tutte le persone per essere eterne, per vivere o morire, è qualcosa che passa oltre la tomba e si riferisce a ciò che viene dopo la morte. La morte non è la fine, è solo una porta verso ciò che verrà dopo, e la vita che verrà dopo è eterna. Vivere significa essere con Dio per l'eternità nella più grande felicità, e morire significa essere gettato all'inferno ed essere tormentato lì per sempre.

La decisione di Adamo ed Eva di disobbedire a Dio e di confidare nella parola di Satana fu il più grande disastro mai registrato. Fu il disastro più grande perché il loro atto significò una separazione totale e completa da Dio. A partire da Adamo ed Eva, tutte le persone che sono nate ereditano questo stato decaduto e non possono cambiarlo, qualunque cosa facciano.

La disobbedienza alla parola di Dio è chiamata peccato. Il peccato è ciò che separa gli esseri umani dal Dio vivente per l’eternità. E la punizione per il peccato è la morte eterna! Non c'è modo perché qualcuno possa cambiare questa condanna e non c'è modo di evitare la punizione finale.

Quindi, indipendentemente dal concetto secondo cui l’uomo può diventare buono con il proprio potere, la Bibbia insegna che siamo nati con una natura peccaminosa che ci favorirà nel peccare contro Dio. E il peccato porta ad una completa e totale separazione da Dio. Questa è la vera condizione umana!

Non esiste uomo sulla Terra capace di vivere una vita senza commettere peccato. La Bibbia dice: "com’è scritto: «Non c’è nessun giusto, neppure uno. Non c’è nessuno che capisca, non c’è nessuno che cerchi Dio. Tutti si sono sviati, tutti quanti si sono corrotti. Non c’è nessuno che pratichi la bontà, {no,} neppure uno». «La loro gola è un sepolcro aperto; con le loro lingue hanno tramato frode». «Sotto le loro labbra c’è un veleno di serpenti». «La loro bocca è piena di maledizione e di amarezza». «I loro piedi sono veloci a spargere il sangue. Rovina e calamità sono sul loro cammino e non conoscono la via della pace». «Non c’è timor di Dio davanti ai loro occhi»." (Lettera ai Romani 3:10-18, NR06) "tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio" (Lettera ai Romani 3:23, NR06)

Ma Dio aveva un piano per salvare le persone dalla morte eterna, un piano che fu realizzato ancor prima di creare il mondo. Questo percorso di salvezza è unico ed è stato realizzato dal Figlio di Dio: Gesù Cristo. Non esiste altra alternativa se non Gesù Cristo. Ed è offerto gratuitamente a tutti coloro che credono in Gesù, si pentono dei propri peccati e lo accettano come il loro Signore e Salvatore personale. "perché il salario del peccato è la morte, ma il dono di Dio è la vita eterna in Cristo Gesù, nostro Signore." (Lettera ai Romani 6:23, NR06)